Nasce in Umbria un nuovo cammino che unisce benessere, sport e spiritualità.
Venerdì 6 aprile alle ore 18 verrà presentata presso la sala consiliare del Comune di Passignano sul Trasimeno la “Via del Trasimeno”: un nuovo cammino che consente di fare in una settimana il giro intero del lago Trasimeno, attraversando le bellezze di questo fantastico angolo di Umbria.
Il percorso di circa 160 chilometri, da vivere in sette tappe, passa per i borghi più importanti del territorio lacustre e attraversa anche le isole. È adatto a tutte le persone che amano camminare: a chi già da tempo attraversa a piedi terre sconosciute e a chi invece non ha ancora mai fatto l’esperienza di mettersi uno zaino in spalla e partire alla scoperta di valli e colline.
La Via del Trasimeno ha un’anima particolare. Gli ideatori del cammino hanno sperimentato così a fondo quanto camminare faccia bene da affermare con convinzione che camminare guarisce. Camminare a piedi per sentieri collinari e pianeggianti li ha aiutati a superare problemi di salute e ha aperto nelle loro vite nuovi orizzonti insperati.
La via del Trasimeno si propone dunque come una profonda e intensa esperienza umana e spirituale: “Camminare ci mette nelle condizioni ottimali per guarire le nostre ferite e ritrovare il giusto passo nella vita!”, sostengono i ragazzi che hanno ideato questo cammino, desiderosi di accompagnare lungo il sentiero le persone che stanno attraversando un periodo difficile della propria esistenza e che hanno bisogno di un sostegno per ricominciare.
Gli ideatori del nuovo cammino intorno al lago Trasimeno
Fabrizio Pepini, di Passignano, da sempre porta dentro di sé un naturale amore per il territorio nel quale è cresciuto. È lui l’ideatore di questo grande percorso a piedi intorno al lago Trasimeno, di circa duecentomila passi, che unisce sport, spiritualità e salute psicofisica.
Dopo aver percorso più volte la via Francigena e il famoso cammino che porta a Santiago de Compostela, il suo cuore l’ha condotto a casa: ha immaginato nuovi itinerari da percorrere a piedi per vivere la forte esperienza del lento camminare nella splendida Umbria.
Fabrizio è circondato da un nutrito gruppo di amanti del cammino, fortemente uniti dall’amicizia cresciuta condividendo insieme la strada. Singole storie che la vita ha fatto incontrare fino a costituire una grande famiglia legata dalla genuina passione per il camminare.
Ognuno di questi ragazzi porta con sé un percorso personale dal valore unico, e sebbene provengano da più parti d’Italia e dalle più svariate formazioni culturali e professionali, si sono amalgamati e uniti grazie al comune amore per il cammino. Da singole individualità, seppur legate da una solida amicizia, provata col fuoco nei giorni di cammino condivisi, hanno deciso di diventare un’unica entità e deciso di far nascere un’associazione.
L’associazione “camminare guarisce”
Il nome scelto per l’associazione si ispira al titolo di un libro scritto a quattro mani da Fabrizio Pepini e Massimiliano Cremona. Il testo racconta la storia di Fabrizio, a cui nel maggio del 2011 avevano diagnosticato un tipo di linfoma molto aggressivo che non gli avrebbe lasciato molte speranze di vita. Fabrizio fece tutto ciò che andava fatto e seguì con decisione il percorso terapeutico proposto dai medici. Il primo passo importante fu il trapianto di midollo osseo, generatore di nuove cellule del sangue “non malate”, intervento a cui seguì un mese di “clausura” dentro una camera d’ospedale sterile. Fu durante quel periodo di forzato isolamento che Fabrizio maturò l’idea di partire appena possibile per il cammino di Santiago, in Spagna. Ci riuscì nel maggio 2012 e quell’esperienza segnò la nascita di un nuovo inizio che cambiò la sua vita per sempre. In questi anni, dopo ogni terapia fatta con cadenza bimestrale, Fabrizio si è messo instancabilmente lo zaino in spalla e ogni volta è partito per camminare. Da allora non si è più fermato. Sono passati ormai quasi sette anni, e Fabrizio non solo è ancora qui con noi, ma gode di un’eccellente salute!
Con il tempo, anche gli amici di Fabrizio hanno avuto modo di constatare come quell’esperienza non fosse un caso isolato, anzi: altre persone di loro conoscenza, proprio camminando, riuscirono a superare un problema di salute più o meno grave o a venir fuori da una brutta situazione psicofisica.
La neonata associazione vuole diffondere questo messaggio forte e promuovere iniziative di cammino indirizzate a persone che attraverso il camminare possano attraversare a piedi ciò che nelle loro esistenze è difficile, doloroso, faticoso. Un modo nuovo promuovere la cultura del cammino e per intendere la vita con una visione più sobria, semplice, attenta alle relazioni umane, alle cose che contano. Una vita fatta di spazi di condivisione e convivialità.
Il sentiero passa attraverso tracciati già segnalati dal C.A.I. o da altre associazioni. La vera novità dunque, più che nell’itinerario in sé, risiede nella voglia di tendere la mano a chi vuole prendersi una pausa dai ritmi frenetici della società e a chi cerca nuove opportunità dalla vita.
Il progetto, oltre che ai sindaci del territorio, è piaciuto molto anche alla Regione Umbria e a Sviluppumbria, tanto che a breve si occuperanno di installare una segnaletica permanente lungo il percorso.
La partecipazione di Made in Italy Lab
Noi di Made in Italy Lab, insieme al nostro partner Desegno, abbiamo supportato la nascita del progetto ideando il logo del cammino: un’avvolgente linea circolare intorno a un grande cuore blu. Abbiamo inoltre creato il sito web e parte del materiale cartaceo informativo-promozionale che verrà distribuito in occasione della presentazione e consegnato alle strutture ricettive e agli infopoint turistici del comprensorio lacustre.
Per saperne di più:
Sito web ufficiale del cammino: http://www.laviadeltrasimeno.org/
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/laviadeltrasimeno/
Pagina dell’evento di presentazione del 6 aprile: https://www.facebook.com/events/1852219598143031/
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