ART Spa, infotainment per automobili e tecnologie innovative

L’azienda umbra in prima linea sulle nuove sfide dell’innovazione tecnologica

Il viaggio di Made in Italy Lab alla ricerca di idee innovative e di eccellenze sul territorio fa tappa sulle sponde del lago Trasimeno, in provincia di Perugia. A Passignano, in località Pischiello, c’è un’azienda che ha recuperato gli spazi di un antico borgo dimenticato per farne una vera e propria città dell’innovazione, in parte ispirata al modello olivettiano, che nell’immediato dopoguerra rivoluzionò il concetto di “fabbrica”.

All’interno, decine di informatici, ingegneri, sistemisti e programmatori progettano, sviluppano, testano e producono soluzioni tecnologiche innovative destinate a semplificarci la vita.
Francesco Ortix e Daniele Verrocchio, rispettivamente amministratore delegato e responsabile del settore marketing, ci guidano alla scoperta dell’azienda tra reparti di progettazione e prototipazione, uffici, laboratori, sale riunioni, alloggi, cucine e spazi ricreativi.

Francesco, riavvolgiamo il nastro di ART Spa: come nasce e come si sviluppa negli anni?

ART – Advanced Solution nasce dalla volontà del suo fondatore Giancarlo Luigetti di fornire tecnologie ad alte prestazioni per la trasmissione radio, la telemetria, la localizzazione e l’elaborazione dati delle vetture di alcune scuderie della Formula 1, in partnership con Magneti Marelli Motorsport.

Dal 2008 la sede è qui a Passignano sul Trasimeno, nello storico borgo del Pischiello. Nel 2011 prende il via la linea produttiva altamente tecnologica per la realizzazione di componenti e soluzioni per il mercato dell’automotive, soprattutto nella sfera delle supercar e delle auto sportive di lusso.

Nel 2014 è la prima azienda al mondo a produrre un prodotto certificato Apple Carplay ed il primo Tier-1 a produrre un sistema di parcheggio assistito certificato NHTSA. È anche grazie a queste due soluzioni innovative che ART è oggi riconosciuta a livello internazionale, come fornitore di riferimento in un mercato, quello dell’automotive, che si mostra giorno dopo giorno sempre più esigente e innovativo.

Staff completo Art Spa Perugia

Giancarlo Luigetti, fondatore di ART – Advanced Solution, fotografato insieme a tutto il suo staff

Lavorate su commissione oppure sviluppate progetti internamente da proporre poi sul mercato?

Un mix delle due cose. Molti dei nostri lavori derivano da una commissione da parte di un’altra azienda, però c’è una parte molto rilevante di progetti che scaturisce da un percorso di innovazione aziendale, una progettazione interna che proponiamo ad altre aziende secondo un approccio B2b.

Di che tipo di aziende e di prodotti parliamo?

Ci rivolgiamo in gran parte a case automobilistiche di lusso, soprattutto italiane. Parliamo dunque di tecnologie innovative per il mercato dell’automotive. I prodotti riguardano l’infotainment per automobili, quindi tutti quei sistemi tecnologici che solitamente sono integrati in un cruscotto intelligente, evoluto, e che influenzano l’esperienza di guida e di permanenza della persona all’interno del veicolo: navigazione, contenuti multimediali, connettività con smartphone, vivavoce, aria condizionata, sedili massaggianti e altro ancora.

Analizzatore spettro infotainment automobili

Analizzatore di spettro, uno degli strumenti usati per lo sviluppo di sistemi infotaiment per automobili

Vi rivolgete solo alle case automobilistiche di lusso oppure siete presenti anche in altri mercati?

I sistemi tecnologici innovativi per l’intrattenimento a bordo di macchine sportive di lusso sono il nostro mercato principale, ma l’esperienza accumulata nel corso degli anni e le competenze professionali presenti in azienda consentono ad ART di proporsi anche su mercati diversi da quello dell’infotainment per automobili.
Le tecnologie innovative sviluppate in ambito automobilistico, ad esempio, in alcuni casi possono essere riadattate anche in campo militare, ferroviario, sportivo o aerospaziale. Anche in questi settori proponiamo dunque sistemi di acquisizione, elaborazione, trasmissione, memorizzazione e visualizzazione dati.

Cos’è e come si alimenta l’innovazione? Nasce dall’intuizione di un momento oppure è figlia di un lungo processo?

L’intuizione gioca di sicuro la sua parte ma per come la intendiamo noi l’innovazione è più che altro un processo. Prima di presentare una tecnologia innovativa a un cliente dedichiamo molto tempo a svilupparla, testarla fisicamente e a realizzare prototipi. Nel momento in cui la proponiamo vuol dire che la possiamo fare e abbiamo ben chiaro come renderla concreta. È pure una questione di reputazione, perché le idee innovative che rimangono su carta ma non trovano riscontro nei fatti e negli oggetti hanno molto il sapore della propaganda.

Sistemi tecnologici di infotainment per automobili

Tecnico all’opera durante una fase di sviluppo di tecnologie innovative per il mercato dell’automotive

Negli ultimi anni, in ART abbiamo apportato modifiche all’organigramma aziendale proprio per dare più slancio alla nostra capacità di innovare. La volontà di essere innovativi, da sola, non basta. L’innovazione per dare i suoi frutti ha bisogno di persone, tempi e spazi materiali.

Quanto è facile o difficile fare innovazione in Italia oggi?

Né facile, né difficile: chi vuol fare innovazione la fa e basta. Si sentono spesso rimostranze sulla mancanza di supporti economici o politici, ma a me personalmente sembrano tutte scuse. Se posso permettermi una battuta credo che a volte noi italiani facciamo di tutto per sembrare un popolo di lamentosi.
Le possibilità di fare prodotti avanzati e sviluppare tecnologie innovative ci sono, le misure a sostegno anche. Ovvio che si potrebbe fare sempre meglio, però ripeto: chi vuol fare innovazione la fa e va avanti per la sua strada, il resto sono chiacchiere.

A proposito di italiani: quali sono le qualità che maggiormente apprezzano i committenti esteri?

Inventiva e flessibilità sono le doti che ci vengono riconosciute e richieste. L’elasticità mentale e la capacità di adattarsi alle situazioni sono delle abilità molto molto utili in alcuni contesti.

Avere sede in Umbria è per voi un vantaggio o uno svantaggio?

L’aspetto notevole di avere sede in Umbria è la possibilità di lavorare in un contesto piacevole, disteso, a misura d’uomo. Un privilegio che tocchiamo con mano tutti i giorni, visto che abbiamo la sede aziendale in una tenuta di valore storico come il Pischiello e in posizione panoramica sul Trasimeno. Peccato per i collegamenti e le infrastrutture: tra strade, ferrovie e aeroporto si potrebbe fare di meglio. L’Umbria merita di più.

Capitolo risorse umane: che iniziative portate avanti a livello di welfare aziendale?

Abbiamo una mensa interna con piatti preparati al momento, completamente gratuiti per i dipendenti e una piattaforma welfare che mette a disposizione dei dipendenti un plafond di crediti spendibili in libri scolastici viaggi, benessere, biglietti aerei e buoni spesa; inoltre curiamo la bellezza degli ambienti di lavoro e facciamo tante attività per stimolare la coesione tra le persone e il senso di appartenenza all’azienda: si va dalla classica cena di Natale agli open day con intrattenimento per i bambini per dar la possibilità alle famiglie dei dipendenti di visitare e conoscere l’azienda.

In generale, all’interno di ART c’è un’atmosfera collaborativa e informale, per cui spesso ci si ritrova tra colleghi a fine giornata per una birra o un aperitivo, un modo anche questo per socializzare, condividere la propria esperienza e sentirsi parte di una grande famiglia.

 

Made in Italy Lab saluta Francesco Ortix e Daniele Verrocchio per la visita speciale ad ART e gli interessanti focus sulle tecnologie innovative destinate ai sistemi di infotainment per automobili e, in generale, per tutto il mercato dell’automotive.

 

ART – Advanced Research and Technologies
www.artgroup-spa.com
Località Pischiello, 20
Passignano sul Trasimeno (PG)
Umbria


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