CENTUMBRIE, ODE ALLA BELLEZZA

Alle pendici di Agello (Perugia) un nuovo polo di eccellenza dedicato a olio, legumi e cereali. Una risorsa nuova per turismo e territorio.

Iniziative così non nascono tutti i giorni, tantomeno in così poco tempo. In Centumbrie convivono radici antichissime e visioni future. Raramente si ha a che fare con una sintesi così riuscita tra cultura imprenditoriale e amore profondo per la propria terra.

Per Made in Italy Lab la curiosità è tanta. Miriam Cinaglia, responsabile del marchio e dell’immagine aziendale, ci dà il benvenuto per una visita guidata insieme ai suoi più stretti collaboratori.

Miriam, grazie per l’ospitalità. Si entra in Centumbrie e ovunque si nota bellezza. Si respira una fusione speciale tra natura, uomo e impresa.

Sì, il frantoio, che è il cuore di Centumbrie, si trasforma idealmente da solo stabilimento produttivo a luogo da vivere. Oggi assistiamo a molte iniziative dove tutto lo sforzo, imprenditoriale e non, ha come obiettivo il consumo fine a se stesso. Qui invece abbiamo voluto creare valore su più livelli, a più dimensioni, badando anche al contesto e alla qualità della vita. Centumbrie è un polo produttivo ma è anche un attrattore turistico, oltre che un luogo per il relax e il tempo libero.

ulivo al centro di un chiostro
La corte interna, delimitata da ampie vetrate, con l’ulivo secolare al centro.

In Centumbrie abbiamo frantoio, molino, oliveti e coltivazioni biologiche di cereali, ortaggi e legumi. Parliamo di circa 140 ettari, dei quali 40 sono di bosco, 70 seminativi e 30 di oliveti.
Di Centumbrie fanno parte anche due splendidi casali, “La Cotogna” e “Bianca Luna”, luoghi immersi nel verde per vivere un’esperienza di Umbria totale. In questo modo nascono sinergie nuove con Solomeo, Agello e tutto il contesto del Trasimeno.

Perché una persona dovrebbe far visita a Centumbrie?

Per riscoprire i tesori della terra e trascorrere del tempo libero di qualità, che oggi è il vero concetto di lusso. Nel frantoio si produce, si degusta, si studia e si ama l’olio. Organizziamo degustazioni, corsi, eventi e visite guidate. Abbiamo spazi arredati con cura e originalità dove è piacevole incontrarsi, scoprire nuovi sapori e immergersi nella bellezza.

Abbiamo voluto fare le cose in grande, con passione e determinazione, in tempi strettissimi. Mi è buon testimone Sauro Scota, che ha seguito passo passo tutto l’iter dei lavori: il vero braccio destro di mio padre.

casolare umbro con piscina visto dall'alto al tramonto
Immagine panoramica del casolare “La Cotogna”.

Sauro, facciamo quindi un passo indietro: come è stato possibile realizzare tutto ciò in poco tempo?

Le persone restano sbalordite quando raccontiamo la genesi e lo sviluppo di Centumbrie, perché è un percorso talmente denso di attività da sembrare una storia quasi ventennale, invece abbiamo fatto tutto in un anno e mezzo.
Il progetto è nato quasi per gioco, l’idea era creare un piccolo mulino per godere del piacere di un buon olio da degustare in famiglia. Poi il signor Cinaglia, che ha una mente visionaria e una volontà fortissima, ha intuito le potenzialità enormi che si nascondevano in questo progetto e in questo spettacolare angolo di Umbria.

Da lì in poi è stata una scalata senza sosta, un lavoro incessante che ci ha impegnato notte e giorno. Vi lascio immaginare tutta la mole di passaggi logistici e burocratici. Lo sforzo per trovare persone competenti e motivate. Abbiamo realizzato un qualcosa di straordinario in pochissimo tempo, ma la cosa bella è che tante novità sono in arrivo: per il 2020 inaugureremo i due stabilimenti dedicati a cereali e legumi.

sal per eventi e degustazioni olio
Uno degli spazi polifunzionali all’interno di Centumbrie.

Per un piccolo focus sulle tecniche produttive e le tecnologie in dotazione al frantoio non possiamo che chiedere a Luca Mencaglia, responsabile di produzione.

Abbiamo due linee di lavorazione, una a due fasi e una a tr fasi, in modo da impiegare la soluzione estrattiva migliore a seconda delle peculiarità delle olive raccolte. I macchinari sono stati progettati ad hoc da due aziende italiane ai vertici mondiali in questo settore: Alfa Laval e Mori-Tem. Con numerosi accorgimenti tecnologici, l’intero ciclo di lavorazione è rigorosamente monitorato così da garantire un’altissima qualità dell’olio extra vergine d’oliva.
Lo stoccaggio e l’imbottigliamento vengono eseguiti in locali a temperatura controllata e con l’ausilio di gas inerte per salvaguardare le caratteristiche organolettiche e chimiche del prodotto.

Immaginiamo siano impianti pensati per produrre oli dai volumi contenuti ma di altissima qualità.

Esatto. Il nostro processo produttivo è stato messo a punto per produrre oli su misura, con una gestione accurate delle singole fasi di lavorazione, in modo da ricercare la massima espressione organolettica, territoriale, commerciale e nutraceutica dell’olio stesso. Un esempio su tutti: riusciamo a produrre olio con un impiego minimo di acqua. Si parla di quintali di acqua in meno.

impianto produttivo frantoio umbria
Il reparto produzione olio all’interno del frantoio.

A Sergio Rutili, direttore generale, chiediamo invece un approfondimento sui prodotti e le strategie di mercato presenti e future.  

Centumbrie si concentra idealmente su tre grandi aree: il turismo, l’agricoltura e l’agroindustria. Per il 2020, come anticipato, saranno operativi due nuovi stabilimenti: uno per i legumi, l’altro per i cereali. Saranno dedicati alla raccolta, alla pulizia, al confezionamento, allo stoccaggio e alla commercializzazione di questi prodotti.

La nostra è un’agricoltura biologica, ci proponiamo come un attore importante per sostenere il biologico e la valorizzazione del territorio. Dico sempre che chi fa agricoltura biologica torna a essere contadino. Per non stressare eccessivamente i terreni ed evitare il ricorso alla chimica serve per forza di cose attingere a un patrimonio secolare di tradizioni contadine. Ecco spiegato il motivo dei legumi. Le leguminose ridanno energia e nutrimenti al territorio, non c’è bisogno di fare agricoltura intensiva inaridendo  il terreno e usando la chimica per rivitalizzarlo.

Oltre che a gustarsi il piacere dell’olio e del luogo, le persone potranno acquistare da noi legumi, farine, pane e altre bontà da forno come dolci e prodotti di pasticceria.

evento degustazione olio con bicchieri
Degustazione di olio nuovo Centumbrie

La valorizzazione del territorio è un argomento di cui si parla spesso, anche in termini generali. Facciamo qualche esempio concreto.

Noi crediamo che valorizzare significhi anche riqualificare. Qui prima la zona artigianale era in via di degrado, poco funzionale e con prospettive ristrette. Con Centumbrie quest’area assume tutto un altro valore, ha ben altra attrattiva, sia per i residenti che per i turisti. Stiamo curando le aree verdi nei dintorni: a breve completeremo la riqualificazione del percorso verde e della pista ciclabile. In più vedranno la luce anche campi da tennis di nuova costruzione.

La struttura stessa di Centumbrie è un capolavoro architettonico che si integra perfettamente col paesaggio. Non aggiungo altro, visto che qui con noi c’è l’architetto Gianmarco Balucani che ha curato tutto il progetto.

Architetto Balucani, presentiamo il progetto architettonico a chi non lo conosce ancora così da vicino.  

La grande sfida è stata amalgamare storia e futuro, con il rispetto massimo per il paesaggio. Abbiamo creato ambienti eleganti e coinvolgenti, dallo stile moderno ma con un forte richiamo alla tradizione.
Il cuore della struttura è una corte interna dominata da un antico ulivo e delimitata da ampie vetrate, attraverso le quali osservare le varie attività e gli altri ambienti.

Abbiamo puntato molto sull’abbinamento metallo-legno: sono materiali che, se ben amalgamati, restituiscono una sensazione di piacevole eleganza, perché generano un contrasto materico che sa sedurre sia il tatto che la vista.
L’architettura presenta anche terrazze esterne con viste panoramiche molto suggestive, un contesto speciale per gustare un aperitivo o seguire con l’occhio i lavori nei campi da un punto di vista privilegiato.

spazio interno frantoio con vetrata e arredamento moderno
Eleganti contrasti materici: legno, metalli e grandi vetrate.


Mi piace infine sottolineare la scelta fatta di usare l’acciaio Cortan: è un metallo particolare che ha un effetto patinato e che, attraverso il processo di ossidazione, passa in pochi anni dal colore nero al color ruggine. Ciò vuol dire che ci sarà una perfetta integrazione visiva tra paesaggio e struttura architettonica.

Made in Italy Lab ringrazia Miriam Cinaglia e tutto lo staff Centumbrie per il piacevole incontro alla scoperta di una nuova e avvincente storia made in Italy, fatta di passione, amore per la terra e cultura imprenditoriale.

Centumbrie
http://www.centumbrie.com
Località Osteria San Martino
Agello (PG)
UMBRIA


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